Luisa ci racconta l’esperienza vissuta con l’Hospice di Abbiategrasso
Luisa ha vissuto da poco un’esperienza con l’Hospice di Abbiategrasso. Suo papà Alfredo è stato infatti per diversi giorni in via Dei Mille e lei, conclusa l’assistenza, ha deciso di regalarci la sua testimonianza.
Nelle lunghe giornate trascorse tra febbraio e marzo 2019 all'Hospice di Abbiategrasso, mi sono soffermata a leggere le molte lettere di ringraziamento appese in bacheca. I famigliari ringraziavano tutti per la gentilezza, la cura e la dedizione con cui i loro cari erano stati curati da tutto il personale.
Certamente la stessa cosa possiamo dirla noi alla luce della nostra esperienza: infatti mai Alfredo nella sua malattia è stato ascoltato, guardato e toccato come in questo luogo. Qui appena entrati abbiamo avuto un sospiro di sollievo. Forse perché arrivavamo da giorni di ospedale e quindi il silenzio la cura e l'armonia dell'ambiente, a cui si aggiungeva il privilegio di una stanza singola, ci hanno donato immediatamente serenità e la sensazione di essere giunti nel posto giusto per vivere questo tratto di vita sconosciuto e oscuro.
Incontrando poi il personale siamo rimasti colpiti da come si occupassero con soavità del paziente: come se fosse un loro caro e non un altro che si aggiungeva. All'indubbia professionalità, che avevamo trovato anche nel ricovero ospedaliero antecedente, qui si è aggiungeva un valore e grandissimo, mai incontrato: l'empatia che non veniva nascosta come se togliesse qualcosa alla competenza. Lì c'erano il tempo e lo spazio per una carezza, un sorriso, una spiegazione, una parola di conforto.
Ma la straordinarietà risiede nell'altrettanta cura offerta a noi famigliari, comprendendo che in fondo anche noi diveniamo "malati" e "sofferenti" accanto all'agonia dei nostri cari. Ogni nostra domanda o richiesta è stata immediatamente accolta con disponibilità e attenzione.
L'attenta cura ha abbracciato tutti quelli che si trovano attorno ad Alfredo, rendendo questo luogo perfetto per prepararci all'inevitabile. La nostra è un'infinita gratitudine per averci accompagnato alla fine dei giorni del nostro amato e per avere permesso a lui la dignità di una morte per quanto possibile serena e giusta. Grazie a medici, infermieri e assistenti sanitari, all'educatrice Patriziaa ed ai volontari.
L'Hospice di Abbiategrasso è un fiore all'occhiello per la nostra sanità pubblica. Noi non dimenticheremo gli abbracci ricevuti.
E proprio per dimostrare la riconoscenza del servizio ricevuto, la mamma di Luisa ha voluto ringraziare l’Hospice effettuando una donazione a suo favore in ricordo del Sig. Alfredo.